Un nuovo anno di teatro è iniziato con tutti i presupposti per affrontare un’avventura formativa ad alto “contenuto emotivo”. Vi racconteremo ciò che accade periodicamente, come per tenere un diario condiviso di appunti e obiettivi.
Oggi vi parliamo delle cose magnifiche accadute in quest’ultima settimana, durante la quale gli allievi de LA KLASS (laboratorio di ricerca scenica della compagnia) hanno incontrato Maria Grazia Bisurgi, l’insegnante di dinamiche dell’espressione vocale/Metodo Linklater.
Poche parole e appunti raccontano della bellezza dell’incontro tra una comunità di persone che fanno teatro per passione o per investimento sul futuro professionale, e un metodo per professionisti della voce.
Siamo orgogliosi ed emozionati nel riportarvi le parole della docente e alcune note divulgative sul metodo che troverete al termine del breve racconto.
“La consapevolezza del corpo,
il respiro il sospiro di sollievo,
le vibrazioni,
i colori e… la tua voce.
Queste saranno le tappe fondamentali del lavoro sulla voce attraverso il Metodo Linklater con i vari gruppi della KLASS di Gommalacca Teatro.
In questi primi appuntamenti con gli allievi della KLASS ho incontrato bambini dai 4 anni in su, ragazzi dai 13 ai 20 anni, e due gruppi di adulti, ed è stato interessante per me scoprire come lo stesso metodo, studiato in importanti accademie nazionali ed internazionali di teatro, con delle piccole variazioni di linguaggio e di gioco, abbia provocato e aperto le prime importanti consapevolezze sulla propria voce con curiosità, profondità e stupore:
“La voce rappresenta la mia personalità” 13 anni
“Tra il primo e il secondo disegno della mia voce non c’è molta differenza, non cambierei nulla. A me piace la mia voce” 11 anni
“Quando durante l’esercizio incontravo gli altri per presentarmi, la mia voce si emozionava perchè ero felice” 11 anni
“Ogni disegno sulla propria voce era diverso e tutti quanti siamo uguali ma diversi”
7 anni
“Nell’incontrare alcuni compagni, la mia voce si faceva piccola ad esempio con Lui” gruppo adolescenti
“Quando ascolto la mia voce registrata non mi riconosco, non mi piaccio” gruppo adulti
“Spesso quando parlo in pubblico prendo più aria del dovuto e la mia voce si blocca nel petto” gruppo adulti
Queste sono alcune frasi estrapolate dal lavoro nel momento della verbalizzazione (feedback), dove gli allievi sono invitati ad esprimere in parole l’esperienza vissuta nel proprio corpo; questo momento diventa fondamentale nel processo di apprendimento e di sviluppo della personalità, in quanto momento di condivisione soggettivo/attivo.
Con la KLASS per me si apre una grande possibilità di studio e di ricerca sulla voce; sarà sopratutto interessante esplorare le potenzialità che questo metodo apre alle varie fasce d’età, con la finalità di portare piccole e grandi consapevolezze, per la propria voce e per la persona fino ad arrivare al grande gioco teatrale della messa in scena.
Liberare la voce equivale a liberare la persona Kristin Linklater
La docente Maria Grazia Bisurgi seguirà gli allievi una volta al mese per tutto il percorso del laboratorio.
È calabrese e vive a Cosenza esercitando il suo lavoro sul territorio nazionale è un’attrice/Performer e insegnante di Dinamiche dell’espressione vocale: il Metodo Linklater (Master di primo livello, Universita’ della Sapienza, Roma)
Che cos’è il Metodo Linklater?
Il Metodo Linkater è stato elaborato e strutturato da Kristin Linklater dagli anni ’60 a venire, dopo aver accolto l’eredità formativa di Iris Warren (docente alla London Academy of Music and Dramatic Art di Londra negli anni ’30).
Il percorso parte dal prendere coscienza delle proprie abitudini posturali, muscolari e respiratorie, per andare alla scoperta di nuove possibilità vocali ed espressive. Il lavoro, profondamente radicato nel corpo, va nella direzione della libertà emotiva, della finezza degli impulsi e della chiarezza di pensiero, elementi fondamentali per una comunicazione efficace.
Il Metodo propone una dettagliata serie di esercizi che combinano immagini, immaginazione e informazioni tecniche al fine di una comprensione della psico-fisiologia della voce.
L’ arco della progressione si sviluppa nei seguenti passaggi:
IL CORPO: la spina dorsale, il supporto al respiro naturale.
IL RESPIRO: liberare il respiro,il ritmo della respirazione involontaria.
IL TOCCO DEL SUONO: le vibrazioni iniziali. Espansione delle vibrazioni, liberando il corpo dalle tensioni.
IL CANALE: mandibola, lingua, palato molle.
I TRE RISUONATORI: petto, bocca, denti.
CAPACITA’ RESPIRATORIA: diaframma, intercostali, pavimento pelvico.
LA SCALA DEI RISUONATORI: seni paranasali, naso e cranio.
ESTENSIONE: tre o quattro ottave di note parlate.
ARTICOLAZIONE: gli articolatori modellano la voce in parola.
Restate connessi!
E… fate teatro!