Gli educatori, gli artisti visivi, gli insegnanti di teatro che ci ispirano sono: Jacques Lecoq, Eugenio Barba, Maria Montessori e Bruno Munari, che nella loro ricerca hanno allestito ambienti di ricerca intorno al corpo e alla mente di bambini, adolescenti e adulti, mettendo le persone nell’esperienza della ricerca su se stesse, offrendo linguaggi diversi come lo sport, la fisica, la pittura, la scienza, l’autocostruzione, l’ascolto del movimento del corpo, la danza, l’espressione dei propri stati emotivi.
Il corso di insegnamento del teatro ci ha portato all’elaborazione del quadro di una metodologia non formale (proporre, osservare, relazionare) che mette in relazione le tecniche di ricerca artistica sul corpo, la voce, l’empatia, e la valorizzazione dell’intelligenza emotiva delle persone.