Gli educatori, gli artisti visivi, gli insegnanti di teatro che ci ispirano sono: Jacques Lecoq, Eugenio Barba, Maria Montessori e Bruno Munari, che nella loro ricerca hanno allestito ambienti di ricerca intorno al corpo e alla mente di bambini, adolescenti e adulti, mettendo le persone nell’esperienza della ricerca su se stesse, offrendo linguaggi diversi come lo sport, la fisica, la pittura, la scienza, l’autocostruzione, l’ascolto del movimento del corpo, la danza, l’espressione dei propri stati emotivi.
Il corso di insegnamento del teatro ci ha portato all’elaborazione del quadro di una metodologia non formale (proporre, osservare, relazionare) che mette in relazione le tecniche di ricerca artistica sul corpo, la voce, l’empatia, e la valorizzazione dell’intelligenza emotiva delle persone.
Training e composizione scenica
Approccio al testo, lettura interpretativa e drammaturgia dell’attore
Respiro e voce con metodo Linklater
Stili interpretativi: epico, shakespeariano, melò
Costumi e oggetti di scena
Drammaturgia
Carlotta Vitale (Milano, 1975) attrice, autrice, trainer è co-fondatrice della compagnia Gommalacca Teatro. È responsabile nella compagnia di progettazione, sviluppo e ricerca in materia di formazione del pubblico e coinvolgimento dei cittadini, attraverso la contaminazione del teatro, la rigenerazione e le arti. Sviluppa progetti educativi finalizzati all’approfondimento dei metodi non formali di approccio artistico, alle metodologie di co-creazione in molteplici contesti: direzione didattica e insegnamento nei laboratori di ricerca scenica della compagnia denominati “La Klass”, Istituti Penali per Minorenni, Centri diurni, scuole primarie e secondarie, contesti urbani e forme di identità, contesti sociali conflittuali per religione ed etnie. Si occupa dell’ideazione e direzione di due differenti progetti europei sviluppati per le due Capitali Europee della Cultura 2019: Matera e Plovdiv (Bulgaria). Matera con “Aware – La Nave degli Incanti” e Plovdiv con “aWeAre – IO/NOI”. Cura le relazioni internazionali della compagnia e le nuove collaborazioni per affrontare le sfide culturali, civiche e politiche della società. È co-fondatrice del network #reteteatro41. Nel 2020 viene pubblicato per i tipi di Editoria&Spettacolo il volume “Aware – La Nave degli Incanti, progettare e realizzare idee e sogni d’arte collettiva oggi” di cui è co-curatrice e autrice insieme a Renzo Francabandera e Elena Lamberti, con i contributi tra gli altri di Ilda Curti, Martina Bacigalupi, Lucio Argano. È laureata con lode in Lettere Moderne, specializzata in Teatro per le Professioni Educative e in Innovazione Culturale con l’Università di Bologna e San Marino.